οδηγίες χρήσης NEFF U1641B2

[. . . ] fr nl it es el Notice de montage et d'utilisation Gebruiks- en montageaanwijzing Istruzioni per l'uso et l'installazione Instrucciones de uso y montaje fr nl it es el fr nl it es el page 003 ­ 033 pagina 034 ­ 063 pagina 064 ­ 093 página 094 ­ 125 126 ­ 155 2 Sommaire Mode d'emploi destiné à l'utilisateur Consignes à respecter Conseils pour la mise au rebut Avant de brancher l'appareil neuf Consignes de sécurité Votre nouveau four Description de l'appareil Accessoires Niveaux d'enfournement Avant la première utilisation Réglage de l'heure Premier nettoyage Premier chauffage Horloge électronique Minuterie Minuterie automatique Fonctions en option Remarques Antenne-radio (option) Cuisson et rôtissage Fonctions du grand four Fonctions du petite four Enclenchement et coupure du grand four Enclechement et coupure du petite four Dispositifs de sécurité Cuisson Rôtissage Grillades Conseils et astuces Décongélation et mijotage Niveau de chaleur pour pâte à la levure de boulanger Page 4 4 5 6 7 7 8 8 8 9 10+11 12 12 12 13+14 14 15 16 17 18 19 20 21 22+23 24 Nettoyage et entretien Remarques importantes L'émail et le verre Façades en acier inoxydable Four Système de nettoyage Hydrolyse Décrochage et accrochage de la porte du four Enlevez la grille Eléments chauffants Pannes et réparations Que faire en cas de panne?Page 25 25 25 25 26+27 28 29 29 30 30+31 Instructions de montage Destinées à l'installateur et au spécialiste des cuisines Remarques importantes Gamme des elements de cuisine Encastrement Page 32 32 33 Service consommateurs France 01. 49. 48. 32. 10 3 Consignes à respecter Conseils pour la mise au rebut Les appareils usagés ne sont pas des déchets sans valeur. Une mise au rebut respectueuse de l'environnement permet de récupérer de précieuses matières premières. Avant de vous débarrasser de l'ancien appareil, rendez-le inutilisable. [. . . ] La lettura delle regolazioni effettuate è sempre possibile premendo il tasto di regolazione rispettivo. Per cancellare anzi tempo la durata di funzionamento regolata: premere il tasto g e riportare a {:{{ il tempo. Accessorio speciale antenna radio: L'orologio elettronico può essere dotato di un'antenna radio (vedi accessori speciali). 73 Funzioni del forno grande Aria calda ------------------------ v Con un sistema di riscaldamento, disposto nella parete posteriore del forno, l'aria riscaldata viene ricircolata nel forno, ottenendo così un'ottima trasmissione del calore alle pietanze da cuocere o arrostire. Vantaggi: ­ il forno si sporca poco ­ possibilità di cuocere e arrostire contemporaneamente su più piani ­ brevi tempi di riscaldamento ­ basse temperature del forno ­ scongelamento delicato ­ sterilizzazione Riscaldamento superiore/inferiore -- e (sistema di riscaldamento convenzionale) Mediante elementi riscaldanti situati nella parte superiore e inferiore del forno, il calore viene trasmesso alla pietanza da cuocere o arrostire. Cottura e arrosto sono possibili su un solo livello d'inserimento. Vantaggi: ­ cottura di dolci con copertura umida, pizza, quiche Grill -------------------------- Termogrill ------------------------ I Nella cottura al grill, l'elemento riscaldante del grill e il ventilatore vengono accesi e spenti alternativamente. Il calore prodotto dall'elemento riscaldante del grill viene distribuito uniformemente dal ventilatore nel vano del forno. Vantaggi: ­ molto indicato per polli e pezzi di carne grandi. Grado cottura pane -------------- Grado cottura pane con aria calda. Regolabile 180 ­ 220° C. n Riscaldamento inferiore ------------ w Z0 Il calore viene prodotto dall'elemento riscaldante superiore del forno e trasmesso alle pietanze da grigliare. Vantaggi: ­ molto indicato per piccoli pezzi di carne piani, p. bistecche, salsicciotti, pesce, verdura e toast. Superficie grill grande ---------- 0 Vantaggi: ­ tutta la superficie del grill si riscalda ­ molto indicata per grandi quantità Superficie grill piccola ---------- Z Vantaggi: ­ solo la parte centrale della superficie della griglia si riscalda ­ molto indicata per piccole quantità ­ risparmio energetico 74 Si accende solo l'elemento riscaldante nella parte inferiore del forno. Vantaggi: ­ molto indicato per pietanze e dolci, che nella parte inferiore devono avere anche una doratura maggiore o una crosta. Utilizzare solo poco prima della fine del tempo di cottura o di arrosto. Funzioni del forno grande Grado lievitazione ---------------- S Sistema di pulizia EasyClean® ------ x Con il grado per la lievitazione della pasta, nel forno si sviluppano condizioni ideali per far crescere pasta lievitata. Temperatura: 35 ­ 38° C Umidità dell'aria: 75 ­ 100% Vantaggi: ­ aumento rapido e uniforme del volume della pasta ­ la pasta non si secca ­ non si forma una pelle, perciò la pasta può essere poi lavorata e formata molto bene ­ si evitano influenze esterne negative (p. ­ Preparazione di iogurt. Per rendervi più semplice la pulizia del forno, il Vostro apparecchio è dotato di un sistema ausiliario di pulizia. Per mezzo dell'evaporazione guidata automaticamente di una soluzione di lavaggio, i residui di sporco sullo smalto si ammorbidiscono a causa del calore e del vapore acqueo, e infine si possono rimuovere più facilmente. Per maggiori ragguagli vedere "Pulizia e manutenzione". Usare solo quando il forno è freddo. Vantaggi: ­ pulizia del forno più facile ­ trattamento delicato delle superfici smaltate del forno ­ ecologica Funzioni del forno piccolo Riscaldamento superiore/inferiore -- e (sistema di riscaldamento convenzionale) Mediante elementi riscaldanti situati nella parte superiore e inferiore del forno, il calore viene trasmesso alla pietanza da cuocere o arrostire. Cottura e arrosto sono possibili su un solo livello d'inserimento. Vantaggi: ­ cottura di dolci con copertura umida, pizza, quiche Riscaldamento inferiore ------------ Grill -------------------------- Z0 Il calore viene prodotto dall'elemento riscaldante superiore del forno e trasmesso alle pietanze da grigliare. Vantaggi: ­ molto indicato per piccoli pezzi di carne piani, p. [. . . ] µ {:{{ ; . . . µ µ µµ, µ µ ; ( ). . . . µ µ µ ; µ (. µ. µ . [. . . ]